Terremoto, il vademecum della Protezione civile per aiutare l’Abruzzo

Arrivano senza sosta centinaia di segnalazioni al numero verde della Protezione civile regionale per offrire con gesti concreti aiuto alla popolazione colpita dal sisma.
08/04/09 – Per chi vuole dare la propria disponibilità a impegnarsi come volontario, per l’accoglienza, per donazioni in denaro, offerta di cibo e viveri, vestiario, elettrodomestici e altri beni di utilità, ecco il vademecum della Protezione civile regionale su come comportarsi correttamente e fare arrivare il proprio aiuto alle vittime del terremoto Abruzzo.

DIVENTARE VOLONTARI. I singoli cittadini e i gruppi che non fanno già parte di associazioni di volontariato collegate alla Protezione civile e volessero partecipare direttamente in Abruzzo agli aiuti possono rivolgersi al responsabile Protezione civile del proprio Comune di residenza, che fornirà le indicazioni per rendersi utili in prima persona e le associazioni da contattare.

DONAZIONI IN DENARO. La Protezione civile regionale raccomanda

di effettuare le donazioni in denaro, intestate alla Regione Abruzzo, sul conto corrente postale 10 400 000 o sul conto corrente bancario con IBAN IT 69L 0300 21530 0000 41 0000000 con causale “Regione Abruzzo – donazione per il sisma”.

ACCOGLIENZA. I cittadini del Lazio in grado di offrire disponibilità per posti letto o abitazioni non utilizzate possono chiamare la Protezione civile regionale al numero 803 555.

DONARE IL SANGUE. È pubblicato nello “Speciale terremoto” sulla homepage del sito della Regione Lazio (www.regione.lazio.it) l’elenco dei centri dove donare il sangue.

CIBO E VESTIARIO. Tutte le offerte di beni alimentari e vestiti nuovi vanno portate alla Croce Rossa Italiana.

Per qualsiasi ulteriore informazione si può contattare la Protezione civile regionale al numero verde 803 555.

 

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